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La Vita non è bella se non pesa per la carità

Apprendo questa mattina, con grande dolore, della serena morte di Suor Nunziantina Tripi, per molti anni a servizio della Comunità di Montecalvo Irpino. Suor Nunziatina giunse a Montecalvo in sostituzione di Suor Mercedes che, dopo anni di generoso impegno apostolico, per volere dei superiori, andò a servire come superiora, i malati nella comunità a Spoleto. Una vita intera spesa per servire il Signore e i fratelli. Era nata a Leonforte (EN) il 30 settembre 1943 e a soli 14 anni entrò come aspirantina nell’Istituto delle Suore della Sacra Famiglia di Spoleto. Ha svolto la sua missione in diverse Comunità, principalmente come insegnante di Scuola Materna, come valido aiuto nel servizio verso le disabili e nella preziosa opera pastorale delle Parrocchie. A Montecalvo Irpino è giunta dopo aver servito già numerose comunità: Montepulciano, Agira, Acquasparta, Abbadia, Tuoro sul Trasimeno, Norma, Pozzuolo Umbro, Apollosa, Borgo Trevi, Cannaiola, Montepincio, Palermo.Si ambientò subito nella nostra comunità assorbendone usi e costumi che lei scopriva genuini e veri e per questo autentici e graditi. Spesso la nostra società ci porta a qualificare le persone per l’efficientismo dinamico del vivere quotidiano, giudizio non sempre garantista dell’autenticità di una persona.

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Centro sportivo polivalente

Sabato 6 gennaio alle ore 11.00 presso il  campo polivalente sito in via dei mille.

Inaugurazione ed intitolazione del centro sportivo polivalente sito in via dei mille alla memoria di Feliciantonio Blundo.
L'amministrazione comunale ha deciso di onorare la memoria del nostro concittadino  Feliciantonio  Blundo per la diffusione dell'idea di sport soprattutto tra i giovani, per la grande generosità e disponibilità mostrata non solo sul piano  sportivo, ma anche e soprattutto su quello umano. un uomo semplice, schietto, educato e socievole.In occasione della cerimonia verrà svelata una grande targa posta all'interno del campetto.

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Auguri Buon Natale 2023

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Antonietta Leone compie 100 anni.

Antonietta Leone, nata a Montecalvo, oggi 100 anni. E' nata nel 1923 Il 19 di dicembre, figlia di famiglia contadina, grande lavoratrice e conduttrice prudente di una vita ricca di fatiche e sacrifici, bracciante agricola con una grande passione : il canto, i canti popolari, compositrice di tanti versi, adattatrice del tipico canto la "serenata Montecalvese" Canti a stornelli che armonizzavano le grandi giornate di lavoro nei campi (vedi cala cala sole) testimone delle registrazioni di Alan Lomax nel 1955 nel raccolta dei canti popolari e delle musica popolare nel viaggio che lo porto fino a Montecalvo Irpino. Autrice di tante cantastorie di persone locale , di storia cittadine e di spartiti di vita locale . Custode di memoria verbale di fatti e cunti di montecalvo irpino che racconta la storia della vita quotidiana del paese. Oggi e l'autrice più profonda di questa cultura vocale, non una cultura scritta di fatti e storie dei montecalvesi , quindi un Grazie a lei per averci trasferito a tutti quanti noi questa conoscenza e questa forza di legare al futuro di questa nostra comunità montecalvese le storie del passato dei nostri avi dei nostri nonni. Un grazie e un augurio di buon festeggiamento di questa grande giornata , che ancora 100 anni continuerà a vivere con tutti noi. Tanti auguri.

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Restauro Cappella Carafa – Relazione G.B.M. Cavalletti.

La cappella nasce nel 1556, nel momento di massimo splendore della famiglia Carafa, per volontà di Giovan Battista I, terzo conte di Montecalvo. La sua costruzione segue di un anno la salita al papato di Giovan Pietro Carafa, Paolo IV, figlio di Giovann’ Antonio di Diomede conte di Maddaloni. Il rapporto di parentela tra il ramo di Montecalvo e quello di Maddaloni parte dai fratelli Antonio Carafa, detto Malizia, padre di Diomede e nonno di Paolo IV, e Tommaso Carafa, avo diretto dei Conti di Montecalvo. Il monumento fu posizionato al centro della navata minore destra della tardogotica chiesa collegiata di Santa Maria Maggiore, divenuta dell’Assunta in occasione dell’ampliamento del capitolo concesso nel 1672 da papa Clemente X su richiesta del duca di Montecalvo Carlo Pignatelli. Esso rappresentò il primo allargamento della navata che solo dopo il decreto del 1693, emanato nella stessa chiesa dal cardinale Vincenzo Maria Orsini, arcivescovo di Benevento e papa, col nome di Benedetto XIII, dal 1724 al 1730, vide l’erezione delle altre due cappelle laterali, attigue alla Carafa e con essa comunicanti dopo che, in esecuzione dello stesso decreto, furono demolite le pareti degli archi laterali interni.

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