Nicola Serafino e il "Pomodotto"
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- Categoria: Cultura
- Pubblicato: Venerdì, 31 Gennaio 2025 23:00
- Scritto da Nicola Serafino
Mio nonno diceva: “Impara l’arte e mettila da parte”. Ero bambino, ero piccolo, sono nato nel 1964, avevo 6 anni e la mia memoria mi porta al cultivar di una pianta che la mia famiglia, la famiglia Serafino, coltivava in questa terra e vendeva ai commercianti del luogo e alle diverse famiglie. Così, nel passato, le terre del Frascino, terra argillosa e molto forte, resistente alla scarsità di irrigazione, producevano un pomodoro chiamato “Li pummadore quarantino”, un pomodoro di pezzatura media (22, 24, 26), prodotto con seme autoriprodotto, perché è un pomodoro naturale storico riproducibile. Il seme si ricavava dalla stessa pianta, raccogliendo i migliori frutti di pomodoro rosso, dalle piante migliori, le più produttive e cariche di frutti nel primo impalcato, con la giusta pezzatura: rosse, sane e mature, provenienti dai primi grappoli di pomodori.

Nelle relazioni di fine mandato, quinquennio 2019-2024, i Comuni chiamati al voto di giugno presentano il loro rendiconto amministrativo. E’ il caso di Montecalvo Irpino, che consegna lo stato dell’arte di questi anni, con tutte le luci e ombre che caratterizzano l’attività pubblica. La relazione, visibile in maniera trasparente sul portale del Comune, è la fotografia delle principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato.
Sabato 24 Agosto alle ore 11.00, presso la Sala Pignatelli del
Il 18 agosto 2024, Montecalvo Irpino si appresta a vivere una giornata all'insegna delle tradizioni popolari con il "Palio delle Tradizioni delle Pacchiane e dei Pacchiani delle Contrade e dei Rioni".