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Amante conteso

Rissa per amore. Un uomo, conteso tra la moglie, la giovane amica e le sorelle. Lui A.B. quarantenne impiegato, F.P. lei pari età imprenditrice, l’altra A.G ventiquattrenne studentessa, le sorelle P.G. O.G. ventenni impiegate.
I fatti si sono svolti ieri mattina in un forno del paese dove F.P. si era recata per parlare con il padre dell’amica del marito e capire se le insistenti voci che giravano in paese avessero un minimo di fondatezza.
Mentre la donna parlava con il padre della ventiquattrenne dal retro del forno sono uscite le tre sorelle.
La donna ha cercato di parlare con A.G, ma questa con l’aiuto delle sorelle ha aggredita F.P. con calci, pugni ed è stata ferita anche con un oggetto tagliente visto che alla fine la donna mostrava anche piccoli tagli sul corpo.
La donna dopo aver subito la furia delle tre giovani ventenni è stata prontamente trasportata all’ospedale di Ariano Irpino dove è stata curata e medicata dagli operatori del pronto soccorso.
Dopo le cure ed una prognosi di dieci giorni F.P. è ritornata a casa. Una storia che ha destato molti pettegolezzi nel piccolo centro ufitano.
La donna ha anche sporto denuncia presso i carabinieri della locale stazione dei carabinieri che ora apriranno

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Asta pubblica

Comune di Montecalvo Irpino

Provincia di Avellino

Tel . 0825818083  Fax 0825819281 

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Rifiuta l’alcoltest ed aggredisce i militari: arrestato un 30enne

MONTECALVO IRPINO -
E’ stato inseguito per alcuni chilometri lungo la Ss90. Quando i carabinieri sono riusciti a raggiungerlo, hanno tentato di effettuare l’alcoltest.
Ma oltre al rifiuto, il giovane, C.L un trentenne di Montecalvo avrebbe anche tentato di aggredire i militari.
Dopo essere stato calmato, è stato condotto in caserma per gli accertamenti del caso. Il giovane è stato arrestato e trasferito presso la Casa circondariale di Ariano Irpino a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I fatti risalgono alla scorsa notte. L’uomo, durante la notte, ha superato il posto di blocco dei carabinieri della Compagnia di Ariano.
I militari gli avevano intimato l’alt, ma C.L. aveva proseguito la sua corsa, a bordo di un autocarro.
E’ scattato nell’immediato l’inseguimento protrattosi per diversi chilometri lungo la Strada Provinciale 148, sono riusciti a bloccare l’uomo. dal: "Corriere dell'Irpinia"

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Generale Guido Scoppettone

Nato a Montecalvo il 28 luglio 1908. Morto a Torre del Greco, dove viveva con l’unico nipote diretto, ing.Giuseppe Zagarese,il 19 marzo 2007. Per espressa volontà dell’estinto è stato tumulato nella tomba di famiglia a Montecalvo. Prima di parlare della carriera di questo illustre nostro concittadino, ci piace riportare una “espressione” del nipote, ing. Giuseppe Zagarese, che ci ha fatto la cortesia di compilarci il curriculum dello zio generale:

“ …partì da Montecalvo con la valigia di cartone legata con lo spago e, da solo, sempre da solo, vi è ritornato con l’auto blu dello Statoper aspera ad astra”. Per le condizioni economiche precarie della famiglia, dopo le scuole elementari, si adattò, per sopravvivere, a fare tanti mestieri, anche il manovale. Traslocò a Benvenuto dove si erano trasferiti i familiari. Qui conseguì il diploma di ragioneria. 
Si trasferì poi a Napoli dove si iscrisse alla facoltà di Economia e Commercio. Per poter studiare faceva l’istitutore presso il collegio S. Filippo Neri e, la sera, il consulente presso uno studio privato di consulenza amministrativa. La sua massima aspirazione era poter fare il maresciallo dei carabinieri, cosa che non gli riuscì.
Ma lui in realtà non ci provò nemmeno, anche se era stato spinto a farlo dalla sua compagna di scuola Agnese Sanità. Era testardo e voleva emergere dalla precarietà che, allora, caratterizzava la vita di quasi tutti.

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Zona rossa

Approvato dalla Regione un progetto  da 2 milioni e 320 mila Euro presentato da 8 comuni irpini. Che fine devono fare le centinaia di famiglie che vivono pericolosamente alle falde del Vesuvio? Una mano  gliela offre  la Valle Ufita: i sindaci di otto comuni ( Ariano, Casalbore,Greci, Montaguto, Montecalvo, Svignano, Villanova e Zungoli ) hanno presentato  un progetto di accoglienza: Progetto approvato e finanziato dalla Regione Campania. L’ufficialità è arrivata ieri, 25 gennaio 2008: 290mila euro per ognuno degli otto comuni ufitani che partecipano all’iniziativa. Un totale di  2 milioni e 320mila euro che serviranno alle singole amministrazioni per acquisire recuperare o ristrutturare gli alloggi da mettere poi a disposizione delle famiglie napoletane. Degli otto comuni irpini quello capofila è Montecalvo  da dove il sindaco Giancarlo Di Rubbo ha accolto con entusiasmo  la notizia del sì della Regione: “E’ una  nuova sfida che questa parte dell’irpinia non può perdere”. Ci spiega proprio lui cosa significa questo progetto:

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