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Mons. Gaetano Maria Stiscia

Mons. Gaetano Maria Stiscia Vescovo di Nusco (1860-1870).

Figlio di Michele e Carmina Sorrentino era nato a Montecalvo nel 1808,pronipote del famoso Canonico Don Domenico Stiscia,ne aveva seguito la vocazione sacerdotale,divenendo in tal modo erede materiale e spirituale di quel suo illustre parente,
che aveva partecipato attivamente alle vicende storiche,politiche e religiose a cavallo tra il 700 e l’800.

Avviato alla carriera ecclesiatica,compì i suoi studi nel Seminario di Nola, a quell’epoca risalgono alcuni sonetti e composizioni che avranno una partitura musicale, in felice continuità col famoso prozio,noto organista,compositore e scienziato(astronomo).

Ordinato Sacerdote nel 1831 dall’Arcivescovo di Benevento Giovan Battista Bussi,fu nominato Protonotario Apostolico da Papa Gregorio XVI il 15 Luglio 1834.

Nel 1842 fu nominato Canonico della Collegiata di Santa Maria  Assunta di Montecalvo( a questo periodo risalgono alcuni componimenti poetici ed elegiaci ).

Sonetto

Come in acqua dileguasi la spuma
Allor che l’onda si conturba altera
Qual vaga incerta per l’aura una piuma
Al primo turbinar della buferaCosì ,presto si strugge e si consuma
Ed a notte si volge innanzi sera
La gloria di quaggiù,la qual si sfuma
Quando più ti sorride lusinghiera!
O te beato,che nel nome avito
Non ponesti tua gioia e il cor volesti
Di Sapienza  Santissima nutrito !
E se talora il tuo sguardo volgesti
A’ tuoi Maggiori,più sicuro e ardito
Nell’esempio di loro il cor rendesti !
 
Gaetano Maria Stiscia

Predicatore di fama,fu autore di oltre 50 Panegirici dedicati alla gloria di vari Santi e in particolar modo alla SS Vergine ,di cui si conservano quelle alla Madonna della Libera di Montecalvo ( di cui era particolarmente devoto) e alla Madonna del Caroseno di Greci.

 

 

 

 

 

Madonna della Libera (Chiesa del Carmine) La corona di argento e pietre fu donata da mons. Stiscia.

Diploma di Iscrizione al Sacro Collegio di Arcadia  di Gaetano M. Stiscia  col nome di Coresio Euripeo

Personaggio dotato di grande cultura e membro del Sacro Collegio di Arcadia col nome di Coresio Euripeo,fu scelto nei periodi più bollenti dell’Unità d’Italia a ricoprire la sede vescovile di Nusco,su indicazione di Papa Pio IX(cfr. lettera autografa in archivio Stiscia). Consacrato vescovo il 22 Aprile 1860 ,si recò in Nusco solo il 23 Settembre successivo per prendere il possesso della sede,per le note vicende Unitarie.Da quel momento monsignor Stiscia,avviò una frenetica attività di rinnovamento,dando nuovo impulso al Seminario,caratterizzando il suo Apostolato nella ricerca di una assoluta indipendenza dal potere statale,invocando,coraggiosamente, la benedizione divina  su  Re Francesco II di Borbone e la sua  illustre consorte  Maria Sofia di Baviera.(sorella di Sissi).

Combatté il Brigantaggio,attuando una politica di rispetto del Governo Piemontese e del nuovo Regno d’Italia,senza mai dimenticare l’assoluta devozione a  Gesù Cristo e al  Santo Padre  Pio IX,a cui era legato da profonda e filiale dedizione .

Dopo quasi  10 anni di incessante attività ,gravemente ammalato,si ritirò in Montecalvo,dove morì il 24 Aprile 1870.

 

A sua Eccellenza Sig. D.Gaetano Stiscia

Consagrato già Vescovo di Nusco

Sonetto

Inclito Gaetano,il suol natìo
Te buon vate ammirava,e assai perito
Di lettere e di scienze,e inverso Dio
Di riverente amore appien fornito.
Pastor di picciol gregge,il zel tuo pio
Fu custodirlo in salutar fiorito
Pascol mai sempre,e ciò veggendo il rio
Lupo infernal da Te fuggìa smarrito.
Oh! Quanto piacque al cile sì bella cura;
E tal decreto a tuo favor fu scritto
S’abbia Costui di un vast’ovil pastura
Ed ecco fida l’eseguì già Roma
Che a Te gridando:Sii Pastore invitto
D’insula sagra t’abbellì la chioma

 San Bartolomeo in Galdo  8 Giugno 1860

 Dev.mo Servitore ed amico vero

Celestino Cipriano

 

Saggio di mons. Stiscia per il Seminario di Nusco Archivio Palazzo Stiscia

Piviale di Monsignor Stiscia già Rettore di San Nicola Con pianete e 4 tonacelle Seta,oro e pietre dure Artigianato Montecalvese 1855 Museo Arte Sacra -Montecalvo Irpino

 

 

 

Montecalvo Irpino  Marzo 2009

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